La Storia

La luge,  alcuni cenni di storia dell’abitazione in cui vi trovate.

Questa dimora, nel periodo dell’Alto Medio Evo era probabilmente una torre di guardia posta sulla via delle Gallie per il colle del Gran San Bernardo. La guarnigione controllava il passaggio dei viandanti che evitando la città di Aosta, salivano sulla sinistra orografica della Dora Baltea e del torrente Buthier in direzione dell’abitato di Roisan, proseguivano poi nella Valle del torrente Artanava verso gli abitati di Doues, Allein, Etroubles, Saint Oyen, Saint Rhémy fino  al Colle del Gran San Bernardo.

La sua forma quadrangolare di lato da 7 metri ne testimonia l’uso. Sono a testimonianza l’accenno di arco romano, i cui resti rimangono in parte a nord, della scala di accesso alla mansarda, nelle finestre al piano primo e in mansarda, realizzate a feritoie per segnalazione e difesa.

Sotto il dominio dei Signori di Quart, nel 1200, con la costruzione del canale irriguo, attualmente in uso, situato  alla base dello stabile, è effettuato lo spostamento dell’ingresso da sud a ovest per permettere il passaggio dell0 stesso, oggi intubato. A testimonianza dell’evento, è il trave in legno con la croce patente sul portale sovrastante la porta della taverna  prospiciente alla scala di ingresso. Sono inoltra presenti simboli sui travi portali degli ingressi dei monolocali, i simboli di Casa Savoia e la “T” della famiglia dei Tillot originaria di Montjovet, che nel adibì la struttura ad esigenze abitative ed agricole.

Nel 2013, dopo un lungo periodo di inattività, la struttura è stata restaurata e ristrutturata dagli attuali proprietari Angela e Gino ed è adibita casa per vacanze dal gennaio 2015.